Oltretutto, con la circolare N. 33 del 2 Marzo 2016, ha visto apportare delle modifiche fiscali: e si prevede che altre se ne aggiungeranno prest…
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Possiamo riassumere in breve ciò che riguarda le regole per la detraibilità dei premi per il 2016 sulle Polizze vita che oltretutto, con la circolare N. 33 del 2 Marzo 2016, ha visto apportare delle modifiche fiscali: e si prevede che altre se ne aggiungeranno presto.
Per i premi relativi a polizze infortuni, morte o invalidità permanente o per la polizza LCT che sono stati versati nel 2016 sono previsti due limiti di detraibilità:
1) i premi per assicurazioni aventi per oggetto il rischio di morte o di invalidità permanente non inferiore al 5 per cento, sono detraibili per un importo non superiore a 530,00 euro;
2) i premi per assicurazioni aventi per oggetto il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana, sono detraibili per un importo non superiore a euro 1.291,14 al netto dei premi aventi per oggetto il rischio di morte o di invalidità permanente.
In buona sostanza, in presenza di entrambe le polizze si deve utilizzare:
a) per prima, la detrazione relativa ai premi versati per le polizze vita, infortuni, morte o invalidità permanente (sempre con il massimo di € 530,00);
b) successivamente, la detrazione relativa ai premi versati per la polizza LTC. In ogni caso, le detrazioni nel loro complesso non potranno comunque superare € 1.291,14.
Per agevolare la compilazione della dichiarazione dei redditi in merito alle somme corrisposte per i premi assicurativi, generalmente l’assicurazione rilascia un apposito prospetto (dichiarazione premi versati) nel quale sono evidenziati:
• dati del contraente;
• i dati dell’assicurato;
• il tipo e la decorrenza del contratto;
• gli importi fiscalmente rilevanti.
Da ultimo, ma non in ordine di importanza, si segnala che, secondo quanto riportato dalla stampa specializzata, tra i prossimi impegni del Governo ci sarebbe l’incremento della detrazione per le polizze assicurative finalizzate alla tutela dei disabili, da euro 530,00 ad euro 750,00.