Il Legislatore italiano, in ottemperanza alle normative già in vigore nei restanti paesi europei (e non solo), ha individuato il criterio di imputazione soggettiva della responsabilità della società nel rapporto funzionale intercorrente tra la persona fisica a cui è imputato il reato, sia essa in posizione apicale o meno, e la società stessa.
Tale responsabilità si concretizza ogni qualvolta venga commesso, nell’ interesse o a vantaggio dell’ente, uno dei c.d. reati presupposto, ipotesi di illecito che vengono periodicamente individuate dal legislatore.
Il D. Lgs. N. 231/01 è una normativa trasversale, trovando applicazione a partire dai gruppi di società sino ad arrivare alle imprese individuali. Più precisamente la disciplina ex D. Lgs. 231/2001 è applicabile anche alle imprese individuali, così come affermato dalla Corte di Cassazione (Sentenza N. 15657/2010)
In caso di violazione, il D. Lgs. n. 231/2001 prevede le seguenti tipologie di sanzioni:
- Sanzioni di carattere economico
- Sanzioni interdittive
- Pubblicazione della sentenza
- Confisca dei beni
SOLUZIONE: UNA BUONA POLIZZA DI TUTELA LEGALE CON LIBERA SCELTA DELL’AVVOCATO